Oggi è festa!
Che viaggio essere madri! Aprire, espandere cuore e corpo, fondersi con un’anima nuova così tanto da poterla un giorno lasciare andare fiduciose…
Che viaggio essere madri! Aprire, espandere cuore e corpo, fondersi con un’anima nuova così tanto da poterla un giorno lasciare andare fiduciose…
Come sarebbe semplice la vita se il neo-nato fosse in grado di parlarci e di dirci perchè piange!!??
Ormai anche le evidenze scientifiche lo confermano: la presenza e il coinvolgimento dei padri nel percorso nascita migliora gli esiti di salute per mamma e bambino!
A un anno di distanza mamma Anna scrive per suo figlio Nino, per ricordarlo e ringraziarlo per il suo passaggio dentro di lei. Una gravidanza durata troppo poco, ma Nino ha portato alla luce grandi risorse che Anna oggi sente la necessità di condividere.
Nell’ultimo trimestre di gravidanza la simbiosi sperimentata fin’ora potrebbe cambiare. Il pensiero della nascita si avvicina ed è tempo di preparativi!!
Il percorso che porta un bambino in una famiglia dura 18 mesi. I primi nove sono il tempo della gravidanza, poi dopo il parto i successivi nove continuano lo sviluppo fisico ed emotivo del bambino in relazione con i genitori. Mamma Claudia ci racconta in breve la sua esperienza nell’arrivo del piccolo Diego, accompagnata dall’Oasi.
Il secondo trimestre di gravidanza differisce completamente dal primo. Per i genitori aumenta la relazione con la creatura nella pancia, grazie ai primi movimenti, ma non solo! Per il mondo attorno ormai è chiaro il messaggio: la rotondità della pancia della mamma manda un segnale inequivocabile “siamo in dolce attesa!”
Per celebrare la SAM (settimana mondiale dell’allattamento) abbiamo pensato di condividere l’esperienza di 3 mamme dell’Oasi che hanno allattato in tandem, cioè, nel loro caso, in contemporanea 2 figli di età diverse. E’ un tema abbastanza di nicchia, di cui non si parla spesso, anche se già nel 2013 il Ministero della salute ha prodotto […]
C’è una percentuale di donne che realmente non può allattare o fatica nel produrre abbastanza latte per il proprio bambino. Questa circostanza si chiama ipoplasia mammaria o seno tuberoso. La preziosa testimonianza di mamma Ileana ci aiuta a comprenderne meglio caratteristiche e possibili vissuti.
Il primo trimestre di gravidanza è un tempo importante perché pone le basi per tutto ciò che verrà dopo. Non se ne parla mai abbastanza.